NEXT LEVEL - Music Video

A LITTLE GIRL ON THE SPACE NATION: Cindy è nata sulla nazione spaziale, e non ha mai visto la terra.






SCRITTO DA:
EJAY IVAN LAC


A LITTLE GIRL ON THE SPACE NATION







--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------


Cindy, aspettava il suo dodicesimo compleanno, lei era nata nella prima nazione spaziale creata dagli umani, circa vent'anni prima, era una delle prime giovani creature nate nello spazio, la nazione vantava già circa dieci mila abitanti, ed era in continua espansione!

Cindy guardava fuori dal grande finestrone che si trovava nel salotto del suo appartamento, dove viveva con i suoi genitori. Guardava la terra, quella terra che dalla nazione spaziale appariva grande e affascinante, ma molte cose non convincevano la bambina, lei non aveva mai visto la vita sulla terra, dal vivo, ma solo tramite la televisione e le notizie dei telegiornali.

La madre di Cindy si chiamava Shila, si accorse che la figlia guardava il pianeta terra con uno sguardo triste, così si avvicinò a lei, per chiedergli se era tutto apposto!

Shila: "Cindy, è tutto ok?"

Cindy: "Madre, ho un paio di domande da farti, riguardo al pianeta terra e i suoi abitanti"

Shila: "Certo tesoro, dimmi tutto"

Cindy: "Come mai i terrestri, sono così cattivi tra di loro, mentre noi qui siamo tutti tranquilli? cosa ci distingue da loro? siamo la stessa cosa?"

Shila: "Non saprei, forse perchè noi in questi anni, siamo riusciti a creare una tipologia di vita differente, rispetto a quella che si vive sulla terra! La terra è un ambiente naturale, ti costringe a vivere come un predatore"

Cindy: "Tu mamma, preferisci vivere sulla terra, o qui nello spazio? io non ho mai visto la terra da vicino"

Shila: "Io, preferisco vivere nello spazio per un semplice motivo. Sulla terra le persone fanno la guerra, si odiano, si invidiano, sulla terra le persone si discriminano, le persone sulla terra isolano le persone in difficoltà, hanno perso l'amore e ogni tipo di sentimento"

Cindy: "Per questo che io mi sento diversa? perchè sono nata nello spazio?"

Shila: "Non siamo diversi, viviamo solo in un posto diverso dal loro, ma siamo tutti uguali..."

Cindy: "Mamma.... le persone della terra mi fanno paura, ma vorrei tanto vedere la terra da vicino!"

Shila: "Quando sarai più grande, ci sarà la possibilità di andare e venire con i mezzi necessari, vedrai che un giorno la vedrai"

Cindy: "E se poi mi odiano perchè sono diversa?"

Shila: "Io spero che i terrestri cambino atteggiamento, spero che un giorno l'umanità capisca il valore di ogni creatura vivente!"

Cindy si stacca dalla finestra, si mise sul divano bianco che si affacciava verso il finestrone, accese il tablet e fece apparire un ologramma che proiettava un grande cavallo nero che correva spensierato.

Cindy: "Un giorno voglio vedere uno di questi, però sulla terra, voglio abbracciare queste creature, ma prima aspetto che i terrestri non siano più cattivi, per ora, penso che qui sia molto meglio"

Shila: "Cindy, tesoro mio, perchè non prendi il tuo overboard, e non vai a trovare i tuoi amici nel giardino delle stelle?"

Cindy prese il suo overboard, poggiò la sua piccola mano sul sensore della porta, e si aprì, uscì fuori dall'appartamento e si diresse verso il giardino che si trovava nel centro della nazione spaziale.

La sua mente continuava a pensare al pianeta terra, non riusciva a capire come un pianeta così bello, potesse essere abitato da tanto odio e stupidità, guardava gli abitanti della nazione e li vedeva differenti dai terrestri, molti bambini della sua età morivano di fame sulla terra, mentre loro vivevano tranquilli, qualcosa gli diceva che c'era qualcosa di sbagliato in tutto questo.

Raggiunse il giardino delle stelle, un bellissimo parco artificiale, con un enorme tetto trasparente, da dove si poteva vedere lo spazio, la luna, e il sole in lontananza, uno dei suoi amichetti andò verso Cindy per salutarla.

Gionny: "Ciao Cindy, come stai?"

Cindy: "Sto bene grazie! stavo pensando ai terrestri..."

Gionny: "Mio padre dice che quando viveva sulla terra, era sempre nervoso e malato"

Cindy: "Io invece, quando sarò più grande, voglio fare qualcosa per aiutare i terrestri, ma mia madre ha detto che ora non si può andare sulla terra"

Gionny: "Se vuoi da grande posso darti una mano! Vieni a giocare a palla?"

Cindy sorrise, spense il suo overboard e lo appoggiò in un angolo, correndo insieme al suo amico verso la palla bianca, che si trovava sul prato, insieme a tutti gli altri piccoli bambini.






Fine







-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------



Commenti

Post più popolari

Contact me

Nome

Email *

Messaggio *